Lettera inviata alla Conferenza dei rettori delle università italiane per segnalare alcune problematiche urgenti che inficiano l’iter di indizione del bando di concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione (AA 2012/2013)

Al Chiar.mo Prof. Marco Mancini
Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia
Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane

Al Chiar.mo Prof. Alessandro Mazzucco
Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Verona
Commissione Esperti MIUR per le Scuole di Specializzazione di Area Medica

LORO SEDI

Oggetto: Richiesta di attenzione su alcune problematiche urgenti che inficiano l’iter di indizione dei bandi di concorso per accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria a.a. 2012/2013.

Con la presente vorremmo portare all’attenzione alle SS.LL. alcune gravi problematiche che, qualora non risolte con urgenza, ritarderanno e inficeranno l’iter di emanazione del bando di concorso per l’accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria. In particolare:

1) Nell’anno accademico 2012/2013 si attiverà il V anno di corso delle tipologie di scuola di specializzazione che prima dell’applicazione del DM 1 agosto 2005 avevano durata legale di IV anni. Questo aumenterà il numero dei medici in formazione specialistica di circa 3000 unità. L’ aumento del numero degli specializzandi impone un aumento del finanziamento al capitolo di spesa “scuole di specializzazione”, di circa 80.000.000 di euro, se, come dichiarato in diverso organismi (Osservatorio Nazionale per la Formazione Specialistica di Area Medica, Conferenza dei Referenti delle Scuole di Specializzazione di Area Medica, Commissione Esperti MIUR, ecc), l’intento è quello di mantenere, se non addirittura incrementare, il numero di 5000 contratti nazionali per il primo anno di corso.

2) Le Facoltà di Medicina e Chirurgia del Molise e di Salerno hanno concluso il primo ciclo di laurea in Medicina e Chirurgia, pertanto appare ora doveroso da parte del Ministero, attivare, dopo adeguata valutazione, Scuole di Specializzazione in quelle sedi.

Chiediamo alle SS.LL. di porre urgentemente in essere presso le istituzioni competenti tutte le azioni necessarie per rispondere alle criticità al fine di non dover assistere, anche per questo anno accademico, a ritardi nell’emanazione del bando, e una riduzione del numero delle borse già fortemente sottodimensionate sia rispetto ai fabbisogni dichiarati dalle regioni che rispetto al numero dei laureati in medicina e chirurgia.

L’Ufficio di Presidenza Confederale
Confederazione Nazionale delle Associazioni dei Medici Specializzandi – FederSpecializzandi


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