Orario lavorativo degli specializzandi: diffuso il parere dell’Osservatorio Nazionale della Formazione Medica Specialistica

orario-medici-direttive-ue-responsabile-civileCome confermatoci da diverse segnalazioni, da parte del MIUR è stata inoltrata a tutti gli uffici delle Scuole di Specializzazione una circolare contenente il parere dell’Osservatorio Nazionale della Formazione Medica Specialistica in merito all’applicazione del nuovo orario di lavoro agli specializzandi secondo quanto previsto dalla Direttiva Europea 88 del 2003.

Il testo completo lo si può scaricare a quest link.

Come si evince dal documento, pur non riconoscendo lo status di lavoratore al medico in formazione specialistica (e quindi l’applicabilità della DE88/2003), l’Osservatorio afferma chiaramente che in nessun caso l’attività dello specializzando deve essere sostitutiva a quella di personale di ruolo del Servizio Sanitario Nazionale e che per garantire una formazione adeguata devono essere riconosciuti allo specializzando schemi di impegno orario giornaliero analoghi a quelli degli altri medici (per i quali è entrata in vigore dal 25 novembre 2015 la nuova normativa).

Tale interpretazione si trova in linea con quanto affermato precedentemente da FederSpecializzandi e mira a tutelare le idonee condizioni formative dei medici in formazione.

FederSpecializzandi esprime pertanto un ringraziamento all’Osservatorio Nazionale e al Presidente Prof. Roberto Vettor per l’attenzione dimostrata alle richieste di chiarimento presentate dalla nostra confederazione e auspica tuttavia che a queste delucidazioni si uniscano presto anche quelle del MIUR e del Ministero della Salute, che nonostante le ripetute sollecitazioni non hanno fatto pervenire alcuna risposta.

La situazione di incertezza e di molteplicità interpretative della Direttiva Europea rischia di inficiare l’attività formativa degli specializzandi e di generare disparità organizzative sia tra i vari Atenei sia tra le singole Scuole di Specializzazione, ed è pertanto necessaria una tempestiva e dirimente spiegazione da parte delle istituzioni competenti.