Al via la mobilitazione per il bando 2009

Federspecializzandi richiama l’attenzione sulla circolare emanata in data 14 gennaio dal Ministero dell’Università che prevede un sostanziale riassetto delle scuole di specializzazione. Le Università dovranno quindi in tempi brevi attuare il decreto sul riordino; decreto che, pur essendo stato promulgato più di tre anni fa e valido a partire dall’A.A. 2008/09, pochissime facoltà hanno a tutt’oggi applicato.

A partire da quest’anno accademico, quindi, verranno attivate esclusivamente le scuole di specializzazione in possesso dei requisiti necessari per iscrivere almeno 3 medici in formazione; ne consegue pertanto che circa 500 scuole, per evitare la chiusura, saranno costrette in tempi brevi a convenzionarsi con scuole analoghe di altri atenei, mentre il numero complessivo dei contratti di formazione resterà invariato rispetto allo scorso anno.

Federspecializzandi, affinchè non vengano ulteriormente ritardati i tempi di uscita del bando 2009 e nello stesso tempo che l’applicazione del riasseto non provochi ulteriori disagi ai giovani aspiranti specializzandi, chiede:

  • l’istituzione di un tavolo tecnico in cui la rappresentanza dei medici specializzandi, mai interpellata finora, possa esprimere la propria opinione sulle modalità di attuazione di questo riassetto;
  • l’uscita del bando in tempi celeri.

In assenza di risposte esaurienti, Federspecializzandi annuncia sin d’ ora una giornata di mobilitazione nazionale dei giovani colleghi aspiranti specializzandi, prevista a Roma per il 12 Febbraio 2009.

La Presidenza Fedespecializzandi


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