Comunicato di Federspecializzandi sul rischio radiologico

Il primo dicembre 2008, una nota del MIUR (Ministro per l’Università e la Ricerca) asseriva che ”l’applicazione dell’indennità di rischio radiologico e il relativo congedo straordinario aggiuntivo non erano previsti per i medici in formazione specialistica”. Con questa nota il MIUR confermava un orientamento già precisato precedentemente (vedi in calce) e contestato da parte di alcuni atenei come l’Università San Raffaele di Milano.

I Medici in Formazione Specialistica non sono esentati dall’attività lavorativa in zona radio esposta, né lo devono essere, pena il mancato raggiungimento degli obiettivi formativi minimi previsti. Sono quindi, nella migliore delle ipotesi, al fianco del personale strutturato, non si vede quindi perché non abbiano pieno diritto alle medesime tutele lavorative, ineffetti nota MIUR argomentava adeguatamente la sola indennità di rischio.

Si consideri inoltre, come ulteriore elemento sulla necessità di intervenire in merito, che la situazione è fortemente disomogenea sul territorio nazionale; si incontrano realtà, come quella siciliana, ove vi è piena tutela grazie alla garanzia di congedo, indennità e valutazioni da parte della fisica sanitaria, altre sono miste e si gode solo di qualche tutela (per esempio il solo congedo), altre ancora non tutelano in alcun modo i Medici in Formazione Specialistica radio esposti. La posizione del MIUR, sebbene espressa chiaramente, è talmente debole sul piano normativo che molti atenei, sotto la pressione della protesta, hanno deciso di comportarsi diversamente, concedendo, parzialmente o integralmente, tutele ai medici in formazione specialistica.

FederSpecializzandi ritiene quindi necessario un immediato intervento chiarificatore da parte del MIUR che entri nel merito della questione e segnatamente del congedo aggiuntivo e delle azioni di prevenzione/valutazione del rischio da parte delle aziende ospitanti e auspicabilmente, tuteli pienamente gli specializzandi. Viceversa non potremo non avviare azioni di protesta e denuncia in tutti quegli atenei che vedano violate le più banali norme di tutela del lavoro.

Estratto della citata nota Ministeriale n.4985 del 18.07.2008
“…per quanto concerne l’applicazione dell’indennità di rischio radiologico e il relativo congedo straordinario aggiuntivo per i medici in formazione specialistica, si comunica che lo stesso non è previsto, considerato che nulla è cambiato dalla precedente normativa relativamente alla sostanza delle retribuzioni in quanto, come dichiarato dall’Agenzia delle Entrate, con nota n. 45143, del 14/3/2007, la retribuzione del contratto è, al pari delle somme corrisposte a titolo di borse di studio di cui all’art. 50, comma 1, lettera c) del TUIR, esente dall’imposta sul reddito delle persone fisiche e non concorre alla formazione della base imponibile dell’IRAP dovuta dai soggetti di cui all’art. 3, comma 1, lettera e-bis) del D.Lgs n. 446/1997.”

L’Ufficio di Presidenza Confederale


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