Problematiche Urgenti Iter Bando di Concorso Accesso Scuole di Specializzazione AA 2012/2013

Al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca

Al Ministro della Salute

Al Ministro dell’Economia
e p.c.
Al Presidente del Consiglio Universitario NazionaleAl Direttore Generale per l’Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario – MIUR
Al Direttore Generale Professioni Sanitarie e  Risorse Umane SSN – Ministero della Salute
LORO SEDI
Oggetto: Richiesta di attenzione su alcune problematiche urgenti che inficiano l’iter di indizione dei bandi di concorso per accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria a.a. 2012/2013. Con la presente vorremmo portare all’attenzione alle SS.LL. alcune gravi problematiche che, qualora non risolte con urgenza, ritarderanno e inficeranno l’iter di emanazione del bando di concorso per l’accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria. In particolare:1) In assenza di convocazione dell’Osservatorio Nazionale per la Formazione Specialistica in Area Medica, la cui ultima riunione risale a luglio 2012, non è stata avviata la procedure di valutazione delle Scuole di Specializzazione. Tale procedura dovrà necessariamente comportare un aggiornamento dei dati forniti dalle Scuole stesse attraverso la compilazione della banca dati gestita dal Cineca la cui “apertura” non è ancora stata calendarizzata.2) Le Facoltà di Medicina e Chirurgia del Molise e di Salerno hanno concluso il primo ciclo di laurea in Medicina e Chirurgia, pertanto appare ora doveroso da parte del Ministero, attivare, dopo adeguata valutazione, Scuole di Specializzazione in quelle sedi.3) Nell’anno accademico 2012/2013 si attiverà il V anno di corso delle tipologie di scuola di specializzazione che prima dell’applicazione del DM 1 agosto 2005 avevano durata legale di IV anni. Questo aumenterà il numero dei medici in formazione specialistica di circa 3000 unità. L’ aumento del numero degli specializzandi impone un aumento del finanziamento al capitolo di spesa “scuole di specializzazione”, di circa ottanta milioni di euro, se, come dichiarato in diverso organismi (Osservatorio Nazionale per la Formazione Specialistica di Area Medica, Conferenza dei Referenti delle Scuole di Specializzazione di Area Medica, Commissione Esperti MIUR, ecc), l’intento è quello di mantenere, se non addirittura incrementare, il numero di 5000 contratti nazionali per il primo anno di corso.Chiediamo alle SS.LL. tempestiva risposta alle criticità segnalate e di mettere urgentemente in atto tutte le azioni necessarie per risolverle al fine di non dover assistere, anche per questo anno accademico, a ritardi nell’emanazione del bando, consuetudine a cui non abbiamo alcuna intenzione di abituarci. L’Ufficio di Presidenza Confederale

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