Federspecializzandi esprime grande soddisfazione per le mobilitazioni degli studenti e degli aspiranti specializzandi nei vari Atenei d’Italia e per la grande partecipazione alla manifestazione centrale di Roma (#GiovaneMedicoDay), promossa dall’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM), a cui FederSpecializzandi, condividendone completamente le finalità, ha supportato e incoraggiato pubblicamente la partecipazione attraverso comunicati diffusi tramite mezzi di stampa, informatici (Facebook-Twitter) e attraverso l’organizzazione e la partecipazione a numerose assemblee di studenti e aspiranti specializzandi con lo scopo di favorire una capillare presa di coscienza delle gravi problematiche che insistono sulle giovani generazioni di medici e di promuovere una collettiva mobilitazione in difesa del diritto alla formazione e ad un futuro professionale.
Federspecializzandi si sta anche impegnando attraverso un confronto con le sezioni provinciali degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri, al fine di sensibilizzare la componente più anziana della professione rispetto al profondo disagio vissuto dalle generazioni più giovani.
Inoltre, intendiamo ricordare che molte Regioni Italiane, attraverso un ordine del giorno partito dalla Regione Liguria su iniziativa di FederSpecializzandi e dei rappresentati degli studenti di concerto con il Presidente e il Vicepresidente della Commissione Sanità della Regione, stanno sollecitando il Governo al reperimento dei fondi necessari a finanziare i 6000 contratti di formazione specialistica a fronte di ben 400 milioni di euro destinati ai policlinici universitari privati, individuando il settore universitario pubblico quale destinatario prioritario di fondi statali. Tale ordine del giorno, nell’arco di questa settimana, é stato presentato e approvato, oltre che dal Consiglio Regionale della Liguria, da quelli della Lombardia, del Friuli Venezia Giulia e dell’Emilia Romagna ed é in prossima presentazione e approvazione in altre Regioni Italiane.
Auspichiamo quindi il tradursi di questi impegni in fatti concreti, da parte delle Istituzioni, a favore dei giovani colleghi che vedono proiettarsi ombre sia sul proprio futuro che su quello del Servizio Sanitario e quindi dei beni più preziosi della collettività: l’assistenza sanitaria e la salute.
Dispiace ancora una volta rilevare come, nell’ambito di una collettiva e unanime mobilitazione di studenti, aspiranti specializzandi e specializzandi, alcuni soggetti, nascondendosi dietro la retorica dell’unità di intenti e del rinnovamento culturale della professione, lavorino invece per creare barriere e divisioni e per screditare sistematicamente altri soggetti associativi.
In tal senso respingiamo con forza il goffo tentativo di accostare di FederSpecializzandi ai disordini avvenuti nell’ambito della manifestazione presso l’Ateneo Roma la Sapienza, strumentalizzando in maniera deplorevole il sostegno dell’Associazione di Specializzandi dell’Ateneo La Sapienza di Roma, aderente a FederSpecializzandi, ad un sit in di protesta nei confronti delle politiche del Governo nell’ambito della formazione post-laurea organizzato da alcune associazioni di studenti. FederSpecializzandi ovviamente condanna tutti gli episodi violenti verificatisi in tal sede, le cui responsabilità, come si apprende dalla stampa, rimangono in gran parte da chiarire. Crediamo sia importante, in questo particolare momento storico in cui un profondo malessere infiamma le piazze del nostro Paese, prendere le distanze da ogni forma di violenza, sia essa fisica, verbale o sociale, e indipendentemente da chi porta le responsabilità di questi atti.
Nell’ottica della necessità di una unanime mobilitazione, risulta completamente inaccettabile l’instillazione faziosa di dubbi e la volontà di creare a scopo propagandistico una spaccatura tra Colleghi che dovrebbero essere compatti dalla stessa parte per rivendicare diritti che appartengono a tutti e non a qualche sigla associativa.
Federspecializzandi ha sempre incoraggiato manifestazioni o iniziative atte al miglioramento della formazione medica e continuerà a farlo in futuro, cercando di collaborare con le associazioni e le realtà che hanno come unico e solo obiettivo quello di portare l’attenzione sull’attuale preoccupante situazione, e trovare soluzioni volte a restituire un futuro alla nostra categoria e, nel complesso, al Servizio Sanitario Nazionale. Nel voler perseguire questi obiettivi Federspecializzandi da sempre incoraggia una proficua collaborazione con quelle realtà che, seppur con modalità diverse, perseguono gli stessi obiettivi e incentiva alla partecipazione, alla discussione democratica e civile e al confronto con i nostri Rappresentanti politici.