FederSpecializzandi: più qualità nella formazione

Pisa – FederSpecializzandi si è riunita a Pisa per l’ufficio di presidenza confederale nei giorni scorsi. Presenti, oltre i membri dell’Ufficio di Presidenza, anche i rappresentanti delle associazioni locali di Varese, Bologna, Genova, Siena, Pisa, Udine, Padova, Perugia, L’Aquila, Catanzaro per confrontarsi sulle questioni più attuali che riguardano il futuro dei giovani medici e degli specializzandi ma anche per discutere di formazione e altri temi.

La riunione è stata preceduta da un’assemblea organizzata dall’associazione locale di Pisa insieme ai rappresentanti degli studenti, che ha visto una interessata partecipazione di specializzandi e giovani medici. Per FederSpecializzandi le risposte più importanti devono essere sicuramente indirizzate ai giovani medici che vivono a oggi una situazione di grave incertezza, in attesa del nuovo concorso nazionale per l’accesso alle scuole di specializzazione di area medica, senza ancora certezza sull’esatto numero di nuovi contratti. Per questo FederSpecializzandi affiderà alla figura dei referenti futuri specializzandi il coordinamento delle informazioni e delle attività destinate ai giovani medici in attesa di accedere alla formazione specialistica. FederSpecializzandi ha inoltre promosso recentemente, a seguito delle novità introdotte dal DL Carrozza, la diffusione online di un questionario di sondaggio delle opinioni degli specializzandi italiani relativamente alla riduzione della durata di alcune scuole di specializzazione e della retroattività del provvedimento e a breve diffonderà i risultati. All’interno di FederSpecializzandi sono nati gruppi di lavoro che pongono l’accento su temi diversi ma entrambi molto caldi: la salute globale, da un lato, e la formazione, dall’altro. Salute globale deve intendersi come un nuovo paradigma per la salute che nasce come approccio integrato al benessere inteso non solo da un punto di vista strettamente biologico e mentale, ma anche sociale, economico, culturale e ambientale. Questo nuovo approccio è prerogativa imprescindibile per lo sviluppo di un senso di equità e giustizia sociale e, pertanto, da considerare e inserire nel percorso di formazione degli studenti di medicina, dei giovani medici e degli specializzandi. Un altro argomento chiave della discussione è stata la valutazione dei percorsi formativi delle scuole di specializzazione per una riforma della formazione specialistica in Italia secondo principi di qualità della formazione e della sua sostenibilità economica. Il Gruppo Formazione costituito all’interno di FederSpecializzandi sta portando avanti un’analisi degli attuali piani di studio, paragonati con gli standard europei. Tra gli obiettivi, la presentazione di una proposta organica per la revisione dei piani di studio per tutte le scuole di specializzazione di area medica, chirurgica e dei servizi. Una proposta più ampia in studio da parte del Gruppo Formazione di FederSpecializzandi è quella di una rimodulazione dell’intero percorso formativo medico dal pre-, al post-laurea, fino alla formazione specialistica. Il prossimo appuntamento annunciato da FederSpecializzandi sarà l’assemblea Nnazionale a Genova che si terrà il 5 e 6 aprile 2014.

Articolo a cura di Francesca Zazzara pubblicato su UniNews 24 – Quotidiano Nazionale di Informazione Universitaria


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