Accreditamenti delle Scuole di Specializzazione, a che punto siamo?

A poche giorni di distanza dal concorso nazionale SSM2019 tutto ancora tace e ci sono arrivate diverse richieste di chiarimento sui risultati dell’accreditamento delle Scuole di Specializzazione.

Già a marzo avevamo preparato una guida specifica sull’intero iter di accreditamento (che trovate QUI) e cerchiamo ora di darvi ulteriori aggiornamenti in merito.

Un breve ripasso

L’Osservatorio Nazionale della Formazione Medica Specialistica (ON), istituito con il d.lgs 368/99, è un organo tecnico interministeriale deputato all’accreditamento e alle supervisione delle attività delle Scuole di Specializzazione mediche.

Tale organo è composto da:

  1. tre rappresentanti del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica;
  2. tre rappresentanti del Ministero della Salute;
  3. tre presidi della facoltà di medicina e chirurgia, designati dalla Conferenza permanente dei rettori;
  4. tre rappresentanti delle regioni designati dalla Conferenza permanente dei presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano.

I rimanenti tre posti sono per i rappresentanti dei medici in formazione specialistica.

Attualmente, tuttavia, i posti coperti sono solo due, uno afferente a FederSpecializzandi (il dott. Andrea Fidanza) e uno afferente al SIGM (la dott.ssa Claudia Marotta). Il terzo rappresentante, afferente ad Anaao Assomed, è decaduto da circa due anni e non è stato sostituito.

Si tratta dunque di un tavolo che riunisce tutti gli attori coinvolti nel processo di formazione medica specialistica (per le nostre proposte di riforma dell’Osservatorio, cliccate QUI).

Nei mesi che precedono il concorso, l’ON deve stabilire quali Scuole attivare, affinché i contratti di formazione specialistica siano in seguito ripartiti in virtù delle specifiche capacità formative.

Qual è il flusso di dati?

I direttori delle Scuole, tramite un apposito portale aperto per un periodo di tempo definito, devono inserire i dati relativi ai requisiti accademici e i dati sulle prestazioni erogate dai vari reparti su cui insiste la rete formativa. Questi ultimi, in particolare, vengono forniti dalle aziende sanitarie che fanno parte della Scuola, secondo quanto stabilito dal DM 402/2017.

Al termine della chiusura della finestra di inserimento dati, l’Osservatorio Nazionale avvia un percorso di analisi sui valori inseriti che determina il giudizio di idoneità di ogni singola Scuola, mediante il giudizio di “accreditamento”, di “accreditamento provvisorio” e di “non accreditamento”.

Da quest’anno, specifichiamo, i valori riportati dalle Scuole vengono verificati mediante un confronto con i database dell’Agenas e dell’Anvur.

Una volta stilate le proposte, queste vengono trasferite ai Ministeri competenti, il Ministero della Salute e al Ministero dell’Università della Ricerca e dell’Istruzione, entrambi responsabili di un’ultima verifica e del parere finale sull’accreditamento delle strutture.

Non appena è pronta la lista definitiva, il MIUR emana i decreti con le Scuole accreditate e i posti vengono pubblicati nel bando con le specifiche ripartizioni.

A che punto siamo?

I risultati con i pareri dell’ON sono stati trasmessi ai Ministeri competenti e a breve dovrebbero, anche sulla base delle nostre richieste, essere tempestivamente pubblicati.

Continueremo a sollecitare in tal senso anche la pubblicazione delle reti formative, in modo che i candidati al concorso #SSM2019 possano avere le informazioni più adeguate per fare le scelte opportune!

E il questionario?

Come ricorderete, infine, negli scorsi mesi vi abbiamo parlato del questionario degli specializzandi che molti di voi hanno potuto compilare (QUI un nostro approfondimento).

I risultati sono già stati analizzati in anteprima in forma aggregata, e abbiamo chiesto con forza all’Osservatorio che questi siano trasmessi ai Ministeri competenti per la loro pubblicazione nel più breve tempo possibile, o comunque, al più tardi, contemporaneamente alle delibere di accreditamento.

La diffusione di questi dati, che danno voce a migliaia di colleghi specializzandi, è per noi essenziale e ci batteremo con tutte le forze per portare a casa questo risultato!

Per ogni altro dubbio, scriveteci!