Un’altra ipoteca sul futuro

“Ho proposto di utilizzare gli specializzandi di medicina del primo e del secondo anno. La proposta è stata accolta: il presidente Bonaccini si è fatto carico di segnalare al Governo […]. In questo modo potremmo avere circa 2.500 specializzandi che potrebbero somministrare il vaccino alla popolazione senza distogliere i medici ospedalieri dal lavoro che fanno.”
Queste le parole del neo-assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti. Ancora una volta si nota la miopia della classe politica italiana, che propone di sfruttare ulteriormente la classe dei Medici Specializzandi, per non “distogliere i Medici Ospedalieri dal lavoro che fanno”.
I Medici Specializzandi lavorano nelle stesse strutture del Servizio Sanitario Nazionale! Ribadiamo come spesso le stesse scelte politiche possano essere un boomerang sul futuro. Ci state chiedendo, ancora una volta, di essere a disposizione ora e gratuitamente, come se non stessimo già lavorando e come se la formazione dei futuri specialisti non fosse essenziale!
Diciamo ancora una volta un secco NO allo sfruttamento dei Medici Specializzandi; ribadiamo la necessità di rendere volontario il nostro coinvolgimento nella campagna vaccinale e chiediamo l’apertura del Bando Arcuri anche ai Medici Specializzandi.
Non accettiamo di essere trattati così ancora una volta, e che il lavoro dei Giovani Medici venga considerato meno valevole di attenzione e tutele da parte di chi amministra!

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