FederSpecializzandi sostiene la manifestazione del 2 Aprile 2014 “Noi vogliamo specializzarci”

FederSpecializzandi esprime il proprio supporto e sostegno a tutti gli studenti e giovani medici che confluiranno in Piazza Montecitorio in data 2 Aprile p.v. alla Manifestazione “Noi vogliamo specializzarci”.

La Confederazione, infatti, condivide largamente gli scopi della manifestazione e, in questo periodo di incertezza per il futuro formativo e lavorativo degli studenti in medicina, dei neolaureati e dei medici in formazione specialistica, ritiene indispensabile che si dia voce alle richieste dei giovani professionisti della salute preoccupati per il futuro della propria formazione e per la propria crescita professionale.

Nello specifico, FederSpecializzandi:

1. Richiede che si provveda al più presto al reperimento delle risorse aggiuntive necessarie all’incremento del capitolo di spesa relativo ai contratti di formazione medica specialistica a finanziamento ministeriale e , in particolar modo, a livello regionale attingendo alle risorse eventualmente messe a disposizione attraverso il Fondo Sociale Europeo.

2. Ribadisce l’urgenza di ricevere informazioni chiare, definitive ed esaustive in merito alle tempistiche, modalità di svolgimento e di preparazione relativamente al prossimo concorso di specializzazione con graduatoria nazionale.

3. Ritiene, altresì, indispensabile creare i presupposti per una pianificazione sistematica a lungo termine della formazione medica che garantisca una corrispondenza tra numero di laureati e numero di posti in formazione specialistica. In quest’ottica si ritiene necessaria la creazione di spazi di lavoro comuni fra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed il Ministero della Sanità affinchè queste due istituzioni attuino una programmazione  che tenga conto dell’ effettivo bisogno di professionisti espresso dal Sistema Sanitario Nazionale, creando le condizioni perchè vi sia un continuum fra il l’iter formativo dei giovani professionisti e il loro ingresso nel mondo del lavoro.

4. Auspica che il percorso di riordino delle Scuole di Specializzazione prevista dal decreto legge “L’Istruzione riparte” approvato definitivamente al senato lo scorso 7 novembre rappresenti l’inizio di una profonda riforma e rigorosa sistematizzazione dei percorsi di formazione specialistica a partire dall’individuazione di specifiche competenze, strumenti formativi e valutativi per ogni scuola di specializzazione, e non una manovra basata sulla necessità di risparmiare risorse. Si ritiene inoltre necessaria che la riorganizzazione dei percorsi formativi preveda l’introduzione di sistemi di valutazione della formazione in grado di certificare l’effettiva acquisizione di conoscenze e competenze che qualificano i singoli profili di specializzazione.

In definitiva, FederSpecializzandi esprime l’auspicio che, sebbene le attuali modalità di accesso al mondo professionale richiedano necessariamente il conseguimento di un titolo di formazione post-laurea – diploma di specializzazioni o del corso specifico in medicina generale – la manifestazione del 2 Aprile “Noi Vogliamo Specializzarci” rappresenti un’occasione, oltre che per ribadire la assoluta necessità di provvedere a un sufficiente numero di contratti che consenta di garantire un futuro formativo a tutti i laureati in medicina, anche per richiedere con determinazione una formazione medica di qualità, con percorsi omogenei sul territorio nazionali, ed attenta allo sviluppo di tutte le competenze necessarie per l’esercizio della professione medica.

Federspecializzandi, pertanto, invita studenti e giovani medici a partecipare attivamente alla manifestazione del 2 aprile a Roma al fine di riportare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei Ministeri competenti sull’immediata discussione e attuazione dei provvedimenti in merito all’accesso e alla riprogrammazione delle scuole di specializzazione di area medica.

I Referenti Futuri Specializzandi per Federspecializzandi


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