Federspecializzandi si trova ancora una volta a dover denunciare l’applicazione solo parziale della legge 368/99. La normativa vigente prevede chiaramente la non sostitutività del personale di ruolo da parte del medico in formazione specialistica, la cui attività clinica deve essere assoggettata alle direttive del tutor e supervisionata. Eppure, in numerosi atenei (tra cui Roma –
La Sapienza; Padova, Modena, Napoli, Verona), in accordo con le direzioni sanitarie e generali degli ospedali facenti parte delle reti formative, i medici in formazione specialistica si vedono costretti a dover coprire guardie notturne e festive, in completa autonomia, con la sola reperibilità del personale di ruolo, pur non avendo i titoli richiesti per svolgere tali mansioni.
Federspecializzandi esprime con forza il suo dissenso davanti a tali provvedimenti che ledono il diritto alla salute dei cittadini, affidati a personale non specialistico, e il diritto alla formazione dei medici specializzandi che vengono sfruttati come manodopera a basso costo per sopperire alle carenze del SSN, in aperto contrasto con la normativa vigente e le esigenze formative.
Federspecializzandi continuerà a denunciare e ad opporsi a queste aberrazioni ed illegalità, arrivando, se necessario, alle vie legali e all’astensione dalle attività assistenziali da parte dei medici in formazione specialistica.
In tale contesto risulta doverosa e non più procrastinabile la formulazione di un regolamento chiaro ed univoco, a validità nazionale, che declini nel dettaglio il d.lgs 368/99; non solo alla luce di quanto già espresso, ma della notevole asimmetria legislativa che i vari Atenei stanno realizzando sul territorio nazionale.
Dopo mesi di disinteresse nei confronti della nostra categoria da parte del Ministro dell’Università, del Direttore Generale del MIUR, dei Rettori e Presidi delle Università interessate, nonché di diversi dirigenti politici regionali e locali, a cui più volte sono stati chiesti interventi in merito, Federspecializzandi si augura che i neo-insediati Ministri On. Gelmini e On. Sacconi sappiano mettere in atto una maggior collaborazione tra i Ministeri dell’Università e del Welfare e i rappresentati dei medici specializzandi, al fine di garantire la completa attuazione del d.lgs 368/99 e la stesura di un protocollo attuativo univoco e nazionale.
La Presidenza di Federspecializzandi